L’Educazione Cognitivo-Affettiva e le condizioni dello Spettro Autistico ad Alto Funzionamento
Davide Moscone e David Vagni Associazione Spazio Asperger, Roma
Da AUTISMO e disturbi dello sviluppo Vol. 11, n. 1, gennaio 2013
Il termine autismo identifica una sindrome di natura neurobiologica, che implica disabilità complesse e che si manifesta ed è identificabile nella prima infanzia sulla base di difficoltà di comunicazione, interazione e modalità comportamentali. Gli ultimi studi (Prior, 2003) suggeriscono una prevalenza fino a 6 su 1000, con un tasso stimato di 1 su 500 nati se si considerano i disturbi dello spettro.
Si manifesta in range di gravità da moderato a severo e comporta in ogni caso nelle persone che ne sono affette una significativa compromissione dello sviluppo delle funzioni mentali, con la conseguenza di una grave disabilità.
Le persone affette da autismo presentano i seguenti sintomi:
anomalie qualitative
nel campo delle relazioni sociali reciproche
in tutti gli aspetti della comunicazione
comportamenti, attività ed interessi ristretti, limitati, ripetitivi e stereotipati
insorgenza prima dei 3 anni.
L'autismo colpisce i maschi 4 volte più frequentemente delle femmine.
E' stato riscontrato:
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I casi più gravi sono caratterizzati da comportamenti estremamente:
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Particolarmente grave è la situazione delle persone adolescenti ed adulte affette da autismo:
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Aggiornato al 26 marzo 2018 |